Torneo di Burraco

Venerdi 11 Aprile 2008

BURRACO DI BENEFICENZA a Taranto: Ladies' Circle e Movimento SHALOM seduti intorno al tavolo "verde speranza" della solidarietà.

Venerdi 11 Aprile si è svolto a Taranto nel Circolo Ufficiali della Marina Militare, un Torneo di Burraco organizzatodal Ladies' Circle 14 di Taranto, in amicizia e collaborazione con il Round Table di Taranto.

L'iniziativa di beneficenza rientra nelle numerose attività di service locale del Ladies’ Circle, tutte all'insegna dell'impegno, della gratuità e del servizio in favore del privato sociale e delle realtà più bisognose.

I giocatori accreditati al torneo hanno puntato sul tavolo verde le fiches della solidarietà internazionale e dell’amiciziauniversale, la più autentica, che non conosce confini geografici, barriere ideologiche e differenze di razza e cultura.

Il Club Service Ladies' Circle, presieduto dall’avvocato Milena D’Oronzo, ha devoluto l'intero incasso dellamanifestazione al Movimento SHALOM, l'associazione umanitaria di cooperazione internazionale impegnata da più ditrent'anni per il benessere, la comprensione e l’amicizia tra i popoli.

I giovani Shalom di Taranto, guidati dalla loro Vice Presidente Nazionale, la Signora Lucia Parente, hanno allestitonella sala del Circolo Ufficiali un banchetto con tutto il materiale informativo del Movimento e, insieme alle giovaniladies, ai ragazzi del Round Table ed ai partecipanti al torneo, hanno giocato un’unica partita contro la fame nelmondo.

Vere Protagoniste dell’incontro sono state la voglia di fare, di servire e di essere utili alla costruzione della pace, inquella parte della Terra così povera di pane e rispetto della dignità umana.

Due i momenti del "dopo partita" particolarmente piacevoli: la consegna dei premi equo solidali offerti dal Movimento Shalom e realizzati dai giovani artigiani del Burkina Faso, e il dolce break di torte e crostate preparate dalle meravigliose Ladies di Taranto.

I giocatori di burraco della provincia Ionica, professionisti e non, promettono di partecipare ad altri tornei indetti dallastessa organizzazione e attendono con ansia una nuova occasione per giocare il gettone della solidarietà!

Pietro Rossetti