INFORMATIVA: Questo sito utilizza solo cookie tecnici per migliorare l'uso dei servizi da parte dei suoi utenti. Se vuoi saperne di più clicca qui. Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
   
 

Venerdì
19 Apr 2024

Beato Corrado (Miliani) di Ascoli Religioso

Luna: 4 gg dopo
Primo Quarto

Con la pazienza si acquista la scienza
Meteo nel Salento: temp. 13 °C, Umid. rel. 67%, Scirocco (6.69 m/s, Vento moderato), press. 1003 hPa
 
 Home » Contro le nuove schiavitÙ
Contatta Japigia.comJapigia e' su facebook: clicca mi piaceSegui Japigia su TwitterRSSNews FeederCerca sul Circuito Japigia

Contro le nuove schiavitÙ

Contro ogni forma di schiavitù

Contro le nuove schiavitù: Lo Sportello "Servizi Immigrazione Salento"  della Provincia di Lecce dice BASTA ALLO SFRUTTAMENTO DEGLI IMMIGRATI

Il "Servizi Immigrazione Salento"  della Provincia di Lecce, la cui delega è stata assegnata all'Assessore Carlo MADARO e che è coordinato dalla signora Rosalba D'AGATA BOVE, interviene sull'angosciante questione delle "nuove schiavitù" per segnalare l'aumento preoccupante di segnalazioni anche nella nostra Provincia.

Quindi non solo la Capitanata, ma proprio nel nostro Salento, terra di antica accoglienza, si sono verificate e si verificano gravi situazioni di sfruttamento e di totale assenza del rispetto dei più basilari diritti umani verso i lavoratori immigrati.

Le più ambite prede di "caporali" e sfruttatori sono proprio i clandestini che "dimenticati" dallo Stato vanno a costituire inevitabilmente manodopera sottocosto o a costo zero, "tanto chi gli andrà a tutelare…"

Se la Bossi-Fini è stata emanata per la lotta alla clandestinità e al flusso massiccio di gente dai Paesi in via di sviluppo, essa stessa ha dimostrato il suo punto più debole nel non aver risolto il problema di quella gente che si trovava sul nostro territorio - o che ci si è trovata dopo l'entrata in vigore - e che per vari motivi non ha potuto usufruire del famigerato "permesso di soggiorno".

E mentre si attende una riforma della stessa è necessario che le istituzioni e le associazioni di volontariato intervengano con urgenza per risolvere questa questione che ci riguarda così da vicino e che tocca decine e decine di lavoratori dei nostri campi che costretti a vivere in aperta campagna o nei locali "pagghiari" ed in condizione igienico-sanitarie impensabili ai giorni nostri, sono sprovvisti di ogni elementare tutela. La scelta che gli si pone dinnanzi è obbligata o continuare a lavorare alla mercè dei capi o abbandonare il "posto di lavoro" col rischio costante di essere immediatamente e legittimamente espulsi dal nostro territorio.

Stante l'emergenza umanitaria della questione, è necessario che le Istituzioni tutte e le associazioni che si occupano del settore immigrazione intervengano con azioni istituzionali programmate ed urgenti capaci di promuovere processi di legalità diffusa a cominciare da quelli che attengono i diritti fondamentali della persona prima ancora che  lavorativi. Il "Servizi Immigrazione Salento" - nella convinzione che gli stranieri costituiscano una fonte indispensabile per la crescita dell'economia e della società civile del territorio -  propone, quindi, la costituzione di un tavolo tecnico a livello locale con tutte le Autorità preposte e le Associazioni, che attraverso un seppur difficile monitoraggio del fenomeno trovi delle risposte concrete alle esigenze di giustizia, tutela dei diritti e legalità.

Lecce, 14 settembre 2006 L'Assessore Carlo MADARO
La coordinatrice Rosalba BOVE D'AGATA

SPORTELLO DEI DIRITTI  SERVIZI IMMIGRAZIONE SALENTO viale Marche n° 17 73100  LECCE tel.e fax 0832/342703

Documento creato il 13/09/2006 (09:38)
Ultima modifica del 13/09/2006 (09:38)

Fortune Cookie...

Al prudente non bisogna consiglio
No al ritorno del nucleare!
Japigia di Paola Beatrice Arcano, Casarano (Lecce)
Realizzazione siti Internet, Portali, Grafica computerizzata e servizi turistici.
E' vietato il plagio, anche parziale, dei contenuti del sito.
Per informazioni, contatti, suggerimenti: Contattateci!
Copyright e info legge 62/01 - Privacy e Cookie
Partita I.V.A 03471880752 - R.E.A. CCIAA Le/224124