Monumenti

La Torre

Essa fu costruita per volere di Federico II di Svevia nel 1220, a difesa dell'abitato e dei casali vicini che subivano, di continuo, gli assalti dei predoni di mare e di terra.

Molte sono state le vicende storiche legate a questa torre, a cominciare dalla sua costruzione ai nostri giorni;

nel 1373 fu ricovero per i profughi del casale Alvaro, distrutto dal capitano Giovanni Montacuto che era giunto appositamente su richiesta di Francesco del Balzo, duca di Andria, per assediare Lecce;

il Montacuto, però, non aveva debitamente considerato il valore bellico dei leccesi che, comandati da Ludovico Maramonte, lo sconfissero nella battaglia di Tafagnano, nei pressi di Merine.

La Torre è sicuramente una costruzione gloriosa, riconosciuta monumento nazionale sin dal 1870.

Oggi l'antica costruzione, che risulta inglobata tra altri fabbricati, si presenta con la base leggermente scarpata che fu provvista, un tempo, di ponte levatoio e circondata da un ampio fossato e si sviluppa su tre piani di cui, l'ultimo, è abbellito da alcune finestre bifore che formano degli archi.

Altri monumenti

Monumenti importanti del paese sono la Chiesa Parrocchiale completamente rimaneggiata nel 1603 e la torre quadrata, adottata come simbolo del paese, visto che è il più antico monumento.