INFORMATIVA: Questo sito utilizza solo cookie tecnici per migliorare l'uso dei servizi da parte dei suoi utenti. Se vuoi saperne di più clicca qui. Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
   
 

Domenica
24 Nov 2024

Santa Firmina (o Fermina) di Amelia Martire

Luna: 1 gg dopo
Ultimo Quarto

Alle lacrime di un erede, è ben matto chi ci crede
Meteo nel Salento: temp. 13 °C, Umid. rel. 67%, Scirocco (6.69 m/s, Vento moderato), press. 1003 hPa
 
 Home » I Comuni » Brindisi » Santa Maria del Casale
Contatta Japigia.comJapigia e' su facebook: clicca mi piaceSegui Japigia su TwitterRSSNews FeederCerca sul Circuito Japigia

Santa Maria del Casale

Santa Maria del Casale

la chiesa dedicata a santa maria del casale

Un monumento che non si può mancare di visitare a Brindisi è la chiesa di Santa Maria del Casale, la cui costruzione non sfugge a coloro che usano l'aereo per raggiungere la città.

Il monumento si trova, infatti, fuori dal centro cittadino, sulla costa opposta del Seno di Ponente del porto, proprio dietro il locale aeroporto.

Il luogo era, un tempo, sede di casali agricoli: da qui deriva l'appellativo di "Casale" dato alla costruzione. Fu eretto nel posto in cui sorgeva una edicola campestre per volere di Filippo, principe di Taranto, e di sua moglie Caterina di Costantinopoli intorno al 1300.
Santa Maria del Casale fu nel 1310 sede del tribunale presieduto dall'arcivescovo di Brindisi Bartolomeo da Capua (1306 - 19), che, su disposizione del pontefice Clemente V (1305-14), doveva procedere contro i templari del regno di Sicilia.

la chiesa dedicata a santa maria del casale

La costruzione documenta il progressivo passaggio dal romanico pugliese al gotico. Il protiro pensile, cuspidato, riassume lo schema della facciata realizzata con pietre di due colori, bicroma, gli spioventi sottolineati da piccole arcate legate alla cornice di base da lesene tristili. Le fiancate sono ugualmente segnate da lesene.
L'interno è a croce latina, con navata e transetto con copertura a capriate, il coro lanciato dietro l'altare maggiore, con volta a crociera. Nella chiesa è conservata una colonna in marmo, attribuibile al IX secolo, che, probabilmente, è quella dell'Osanna che, ancora agli inizi del'900 era in contrada Cappuccini.

Documento creato il 18/12/2005 (14:14)
Ultima modifica del 16/03/2011 (16:46)
No al ritorno del nucleare!
Japigia di Paola Beatrice Arcano, Casarano (Lecce)
Realizzazione siti Internet, Portali, Grafica computerizzata e servizi turistici.
E' vietato il plagio, anche parziale, dei contenuti del sito.
Per informazioni, contatti, suggerimenti: Contattateci!
Copyright e info legge 62/01 - Privacy e Cookie
Partita I.V.A 03471880752 - R.E.A. CCIAA Le/224124