|
|||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||
Da leggere...ultimi eventiLuoghiFotorassegneUltimi aggiornamenti...
VEZZA D'ALBA: liniamenti storiciIl Colle di San Martino, adiacente al concentrico, alla cui sommità sorgeva la pieve omonima, vide nascere ai suoi piedi i primi insediamenti. Dopo il Mille emerge il ruolo del castello, attorno al quale si sviluppa l'attuale Villa. Nel 1041 le terre vezzesi vengono confermate al Vescovo di Asti, che le affida ai castellani "de Vicia". Nel 1377 la signoria è ceduta ai De Ponte, che la vendono ai Roero, i quali vi fissano la residenza per alcuni secoli. Nel 1610 i Roero vengono momentaneamente privati del castello e delle terre, incluse nei confini sabaudi, riacquistandoli nel 1631. Verso la fine del secolo abbandonarono la dimora vezzese per il nuovo castello di Guarene. Il paese è posto nel cuore del Roero; vasti boschi rivestono i fianchi meno assolati delle colline, la flora vede coesistere specie caratteristiche di ambiente mediterraneo e specie semimontane. La vigna predomina quasi ovunque sui fianchi delle colline. DA VISITAREDel castello, citato già nel 1041, e a lungo dimora dei Roero, rimangono soltanto poche rovine. La Parrocchiale di San Martino e Assunta, è ornata di alcune tele,di cui una del Dufour e di sculture dei Fratelli Brunetti; Nel 1850 l'edificio viene ampliato delle due navate laterali. San Bernardino: sconsacrata da alcuni anni, la chiesa del "Battuti", situata sulla piazza della parrocchiale, è stata ricostruita nel 1750 circa in forma barocca. All'interno è ornata di stucchi, pitture e da tre pregevoli tele. Madonna dei Boschi: santuario posto alla sommità di un "bric" fra le valli Sanche e Valmaggiore, un tempo abbinato ad una fortificazione. Costruito nel XIII secolo, diventa dal 1471 luogo di sepoltura dei Roero. Conserva un prezioso affresco gotico raffigurante l'Annunciazione. Di sicuro interesse è la visita al nuovo Museo Naturalistico del Roero per la presenza di numerosi reperti di pregiato interesse geologico. La ricostruzione a diorama permette di scoprire l'aspetto faunistico e floristico del Roero. PRODOTTI TIPICILe particolari condizioni pedoclimatiche, omogenee per quasi tutto il territorio del Roero, e gli acclivi soleggiati permettono produzioni vitivinicole di alta qualità, come i pregiati vini Nebbiolo, Barbera, Roero, Birbet e Bonarda tra i rossi; 'Arneis e Favorita tra i bianchi. Quest'ultimo storicamente molto importante proprio per il fatto di essere stato per la prima volta descritto nel nostro paese in documenti datati 1676. Qualitativamente eccellente è anche la produzione di pesche, affiancata da pregiate colture di mele, pesche e pere. La Madernassa è una tipica varietà locale di pera. LA FIERALa più importante rassegna vezzese è sicuramente la "Fiera del Tartufo e dei Vini del Roero di Vezza d'Alba" organizzata fin dal 1980 la manifestazione ha avuto negli anni un interesse sempre crescente, tanto da ottenere la qualifica di Fiera Regionale. Giunta quest'anno alla ventreesima edizione, sta riscuotendo un interesse via via crescente da parte di operatori del settore, caratterizzata da una notevole affluenza di pubblico proveniente da Regioni limitrofe ed estere. La Fiera Vezzese chiude gli appuntamenti regionali col tartufo. Testi e foto a cura di Franco Cagliero - Punto InfoTurismo Documento creato il 21/03/2004 (14:35) Ultima modifica del 26/03/2011 (16:01)
Area di StampaFortune Cookie...Quel che è di patto, non è d`inganno |
|||||||||||||||||
Japigia di Paola Beatrice Arcano, Casarano (Lecce) Realizzazione siti Internet, Portali, Grafica computerizzata e servizi turistici. E' vietato il plagio, anche parziale, dei contenuti del sito. Per informazioni, contatti, suggerimenti: Contattateci! Copyright e info legge 62/01 - Privacy e Cookie Partita I.V.A 03471880752 - R.E.A. CCIAA Le/224124 |