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Mostra Diabolik - LECCE - Castello Carlo V - 21 dicembre 2012 / 06 gennaio 2013 Da leggere...ultimi eventiArchivio 2012-2013FotorassegneUltimi aggiornamenti...
21 dicembre 2012 - 6 gennaio 2013La mostra vuole raccontare mezzo secolo di vita del personaggio di Diabolik, il famigerato Re del Terrore, dagli esordi a oggi attraverso una serie di cimeli e memorabilia di vario genere, filmati d’epoca, carrellate di immagini, foto, disegni e il documentario “Le sorelle Diabolike” dedicato alla vita e all’opera di Angela e Luciana Giussani, giovani esponenti della borghesia milanese e fondatrici della casa editrice Astorina. Lungi dall’immaginare il successo al quale sarebbero andate incontro, le due sorelle diedero vita al primo ‘eroe nero’ della storia del fumetto, i cui albi arrivarono ben presto a costituire l’intero parco testate della casa, legando indissolubilmente il nome del fumetto a quello di Astorina. Da allora il Re del Terrore ne ha fatta di strada, passando da assassino feroce e implacabile a eroe al contrario, amorale econtroverso. Il personaggio di oggi, infatti, ha ben poco a che vedere con quello inizialmente disegnato da Angela Giussani in un cucinino dell’Astorina, dato che, pur senza rinnegare la sua indole, lo spietato criminale, che all’inizio della saga uccide e terrorizza per il solo gusto di farlo, rivela a poco a poco un volto umano, mostrandosi capace di lealtà e, a volte, addirittura di affetto. L’atteggiamento sprezzante di Diabolik nei confronti delle droghe, di tutte le droghe, ne ha inaspettatamente fatto un testimonial credibile e appetito di campagne contro le tossicodipendenze. E non solo, infatti quel ladro e assassino della prima ora, i cui fumetti venivano denunciati per incitamento a delinquere e simili reati è ormai da anni generalmente, e non soltanto dai suoi fan, considerato eticamente valido e rispettabile, visto e vissuto come figura positiva. Così lo troviamo, spesso accanto ad altri noti personaggi della serie, nel ruolo di divulgatore di messaggi socialmente utili, senza per questo perdere la sua aura di Re del Terrore. Perché, forse, quando è Diabolik a dirci che non dobbiamo abbandonare un animale, o guidare ubriachi, o vinceregrazie al doping, o comunque comportarci scorrettamente, ci farà più paura trasgredire alle regole. La mostra racconta tutto questo in modo minimale e attraverso immagini e modellini ricostruisce in modo quasi impeccabile la storia del fumetto e dei singoli protagonisti. Da un lato viene messa in risalto l’abilità dei disegnatori nel creare quei tratti inconfondibili che col tempo hanno fatto di Diabolik una vera e propria icona grafica, dall’altro non mancano i riferimenti al cinema e al mondo dei cartoni, attraverso i quali emerge la genialità del personaggio creato 50 anni fa dalle sorelle Giussani. Attraverso una serie di venti pannelli e relativi testi a commento sarà rappresentata l’evoluzione del personaggio dal 1962 a oggi, sia per l’aspetto grafico del fumetto che per quello contenutistico delle storie. Le teche conterranno non solo immagini e testi, ma anche copie delle prime edizioni, gadget dell’epoca, pagine originali di sceneggiature e disegni, brevi filmati, trailer del film del 1967 o dei cartoni animati del 1997, album di foto storiche e carrellate di immagini. Saranno presenti inoltre totem interattivi touchscreen che permetteranno ai visitatori di sfogliare le pagine del primo episodio di Diabolik, di effettuare ricerche sul database della redazione, di ricercare quando è stato pubblicato uno specifico episodio rimasto nella memoria del lettore. A seconda delle caratteristiche degli spazi che ospiteranno la mostra itinerante, la stessa sarà arricchita da oggetti recuperati per l’occasione dall’archivio della Casa Editrice Astorina. Quindi potrà essere esposta la macchina per scrivere di Angela Giussani, ma anche una autentica Jaguar E-Type del 1961. Infine, durante i vari spostamenti attraverso l’Italia della Mostra Itinerante, alla stessa saranno abbinate diverse mostre a tema, così da garantire sempre una componente inedita all’evento. Tali mostre spazieranno sugli argomenti più disparati, sia pure sempre collegati ai mille volti del personaggio Diabolik. Si tratterà in molti casi di allestimenti completamente inediti, ma anche quando saranno ripresi temi già proposti in altre occasioni, i contenuti verranno arricchiti e aggiornati rispetto alla versione originale. La mostra per tutto il 2012 è stata ospitata nelle principali città italiane, riscuotendo ovunque grande consenso e partecipazione di pubblico. Pertanto l’importanza dell’evento e il suo impatto mediatico a livello nazionale hanno spinto la nostra Agenzia di Comunicazione ad approntare un progetto che consentisse anche alla città di Lecce di ospitare una mostra così rilevante in uno scenario prestigioso come quello del Castello di Carlo V. Il progetto prevede di arricchire il materiale espositivo fornito dalla Casa Editrice con iniziative collaterali di vario tipo, mirate a esaltare le risorse del territorio legandole in maniera oculata al personaggio di Diabolik, fino all’evento musicale previsto per la serata conclusiva della manifestazione. Il risultato complessivo sarà frutto del coinvolgimento di tutti gli operatori locali attivi non solo nel settore del fumetto e della grafica, come Scuole specializzate, Fumetterie e Librerie, ma anche in settori più strettamente legati alle peculiarità del Salento, che troveranno giusta collocazione e adeguata valorizzazione in un evento culturale di così ampio respiro. Documento creato il 29/11/2012 (12:50)Ultima modifica del 12/10/2013 (10:10) Area di StampaFortune Cookie...Se si litiga in cucina, ogni pranzo va in rovina |
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