Japigia nello spazio!

La scoperta

Una sera, durante una sessione di navigazione ludica in rete, abbiamo deciso di cercare "Iapigia" su uno dei tanti motori di ricerca d'oltreoceano. Abbiamo, quindi, cliccato il primo documento che è saltato fuori dalla ricerca, situato sul sito della NASA (l'Ente Spaziale Statunitense) e ci siamo imbattuti in questa descrizione inglese:

Che, tradotto letteralmente, significa:

«Anticamente, Iapygia (Iapigia) fu tutta la Puglia,
o, precisamente, la Penisola Salentina»

Perbacco! Anche alla NASA la pensano come noi: Japigia è la Penisola Salentina!

Superata la prima fase di autocompiacimento, abbiamo cercato di capire come mai la NASA si interessasse alla Japigia, all'Antica Puglia e, soprattutto, alla Penisola Salentina.

Su un altro pianeta

La risposta è stata quasi immediata.

La Japigia a cui la NASA faceva riferimento non era su questo pianeta ma su quello che più le somiglia: era su Marte!

Come è consuetudine durante la fase di esplorazione spaziale, ai diversi luoghi scoperti ed esplorati mediante le sonde spaziali o con i potenti telescopi, sono assegnati nomi di luoghi ugualmente esistenti sulla Terra. Ed è bello che qualcuno abbia pensato di dare il nome antico della nostra regione ad un posto di un altro pianeta.

Japigia è, in questo caso, un "quadrante" della rossa superficie di Marte. Vediamolo nel dettaglio.

Dove si trova

La Japigia marziana si trova, all'incirca, sull'equatore del pianeta, estendendosi da esso verso sud per circa 30° mentre la longitudine della regione corrisponderebbe, se paragonata alla Terra, al Tibet. Ma, chiaramente, Marte non è la Terra: è molto più piccola. Rifacendo i calcoli, la Japigia di Marte si trova... dove ci troviamo noi sulla Terra!

Come il Tibet, però, è un sistema di vasti altopiani, caratterizzato dai crateri lasciati dai grossi meteoriti che hanno colpito il pianeta. E' facile, infatti, notare l'enorme cratere di Huygens, alla sinistra del centro: ha un diametro di quasi 500 chilometri!

La regione è quasi totalmente occupata dalle grandi catene montuose chiamate "Enotria", formatesi dall'impatto di un altro enorme meteorite che deformo completamente il pianeta, caratterizzando la regione "Ellade" confinante con Japigia ad Est (la parte destra della foto).