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Salento Negroamaro

Gli appuntamenti

L'appuntamento straordinario è rappresentato da "MARIO, OVVERO ME STESSO, L'ALTRO" DI MANOEL DE OLIVEIRA. Lo spettacolo è messo in scena (10 luglio) dal grande Maestro del cinema portoghese e mondiale, oggi considerato con i suoi 95 anni il regista di cinema più anziano del mondo.

Lo spettacolo, basato sull'omonimo testo di José Regio, conta sulla partecipazione di tre grandi figure del teatro portoghese ed europeo: Leonor Silveira (attrice simbolo del cinema di De Oliveira), Diogo Doria e Rogerio Vieira (già attore protagonista per 22 anni del famoso Teatro da Cornucopia di Lisbona).

È prevista anche "UNA STORIA PORTOGHESE", l'esposizione fotografica di Fausto Giaccone, in occasione dei 30 anni della Rivoluzione dei Garofani.

Lo spettacolo LUSIADAS

Sempre dal Portogallo arriva lo spettacolo LUSIADAS, una prima assoluta per il festival Salento Negroamaro. Dal mito di Luso che fondò il genio del popolo portoghese alla poesia di Pessoa nel '900, viaggiano verso l'illusione, la scoperta e la disillusione fondamentali al nostalgico atteggiamento passionale che ispira anche il loro "fado". Questa messa in scena (21-22 luglio) tra danza e teatro prende il titolo da "Os Lusìadas", cioè "I Lusitani" il più importante testo (come per noi la Divina Commedia) che esprime i caratteri fondamentali dell'animo portoghese, scritto da Luis de Camoes nel cinquecento. In scena liberamente da ieri a oggi, dall'intimo all'urbano stilizzando anche con punte d'estremo il loro languido "essere". L'ideazione e la messa in scena sono di Toni Candeloro, in pedana Belindo Fonseca, Ugu Martins, Isadora Ribeiro del Lisboa Ballet Contemporaneo e i ballerini del Balletto di Puglia con Giorgia Maddamma.

Collaborazioni internazionali

Sempre nell'ambito delle collaborazioni internazionali promosse dal festival, è stata attivata a partire da quest'anno una importante collaborazione di SALENTO NEGROAMARO con il FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TEATRO SPERIMENTALE DEL CAIRO - che si tiene tra la fine di settembre ed i primi di ottobre - festival presieduto da una importante personalità egiziana, Fawzy Fahmy, il cui consulente per l'Italia è Carmine Siniscalco.

14 - 15 luglio 2004

Il 14 e 15 luglio presso i Cantieri Teatrali Koreja andrà in scena "Io al santo ci credo", primo studio per uno spettacolo sui santi, che debutterà in autunno. La regia è di Salvatore Tramacere, la drammaturgia di Renata Molinari con Ippolito Chiarello, Fabrizio Saccomanno, Graziana Arlotta, Silvia Lodi, Cristina Mileti, Maria Rosaria Ponzetta , Pierpaolo Bisconti, Mariano Dammacco, Angela De Gaetano.

Dalla musica al cinema, al teatro, all'arte, ai premi, Negroamaro conserva il suo carattere di contenitore multicodice attento ad intercettare quello che si muove nel mondo ma senza dimenticare che l'origine di tutto è in questa terra il Salento, terra di confini e di transiti. CARMELO BENE riconosceva che l'essere nato in questa terra aveva condizionato grandemente il suo percorso artistico. Non è un caso se è a lui, alla sua figura e alle sue opere che è dedicato NEGROAMARO ARTE.
Il Genio assoluto d'un istrionismo lontano dalla retorica, sempre puro, profondo, umanamente popolare nel suo inseguir il volo dei santi, la materia liquida dell'esserci nel potere della voce, nelle sintonie poetiche che scovano Campana, rifanno Pinocchio, ridicono Amuleto, Lorenzaccio e mille e mille dal suo melologo di naso. Con l'esposizione "LA CASA DEL GENIO" (2-31 luglio), affidata a un comitato di esperti diretti da Antonio Cassiano e alla cura di Tiziano Fario, lo scenografo degli ultimi anni e delle ultime opere di Carmelo Bene, si sono voluti raccogliere i beni materiali dell'eredità di Bene e letteralmente "metterli in mostra", non con l'intento di esibire i resti di una casa ma al contrario per accendere ancora una volta la luce di un'assenza diventata oramai perenne. E ancora e di più, non per soddisfare la curiosità ma per dare occasione alla devozione, di quella che si sente e si pratica ormai soltanto nel "sud del sud", anche servendosi degli arredi e degli oggetti che hanno avuto il privilegio di essere stati scelti e vissuti dai grandi uomini.

"LO STRANIERO" 9-10 luglio

Per il secondo anno consecutivo Tricase ospiterà la consegna del premio "LO STRANIERO" (9-10 luglio), promosso dall'omonima rivista diretta da Goffredo Fofi. I vincitori sono: l'attrice Sonia Bergamasco, lo scrittore Maurizio Braucci, il fotografo Daniele Dainelli, i saggisti Guido Crainz e Giulio Marcon, la Coconino Press di Bologna e il suo principale animatore Igort (Igor Tuveri), fumettista di grande talento; la piccola casa editrice Orecchio Acerbo e i suoi animatori Fausta Orecchio e Simone Tonucci. Il premio dedicato a Carmelo Bene, assegnato l'anno scorso ai registi palermitani Daniele Ciprì e Franco Maresco, è assegnato alla Compagnia della Fortezza di Volterra, al suo animatore e regista Armando Punzo, e ai suoi collaboratori.

Sodalizio tra arte e vino

Il sodalizio tra arte e vino sarà celebrato anche quest'anno con la consegna del PREMIO NEGROAMARO (23 luglio)assegnato dall'Associazione Italiana Sommelier al miglior vino del Salento. Il Negroamaro ha scritto la storia vitivinicola del Salento dai tempi in cui viaggiava per l'Europa come vino da taglio ai successi internazionali delle recenti produzioni di eccellenza. È l'Ambasciatore più vero di quella cultura del fare che il Salento ha imparato ad esprimere ai massimi livelli nei differenti campi del sapere, nel lavoro, nelle economiche, nella creatività, una cultura e una vocazione a mescolarsi, a contaminarsi ed intrecciarsi con il mondo.

Dal 22 al 24 luglio il CINEMA DEL REALE

Dopo le esperienze collettive di Sale e A Levante, coordinate da Edoardo Winspeare, che tanto successo hanno avuto negli scorsi anni approdando anche al circuito nazionale, quest'anno NEGROAMARO CINEMA ospita dal 22 al 24 luglio il CINEMA DEL REALE che vuole offrire al pubblico una rara occasione per guardare all'Italia di oggi ed invitare ad una riflessione attraverso: proiezioni, dibattiti, incontri con gli autori e i produttori.

Cinema del reale è una festa di cinema dedicata agli autori e alle opere cinematografiche e video che offrono descrizioni e interpretazioni personali e singolari delle realtà passate e presenti nel mondo e rivelano generi documentari differenti: film sperimentali, film-saggio, diari personali, film di famiglia, grandi reportage, inchieste storiche, narrazioni classiche, racconti frammentari. Saranno invitati e premiati registi come Vittorio De Seta (nella foto), Gianfranco Mingozzi; Ansano Giannarelli, Gianfranco Pannone, Alina Marazzi, Alessandro Rossetto, Leonardo Di Costanzo, Mariangela Barbanente, ma anche produttori, critici, responsabili di cineteche e archivi, operatori culturali che hanno collaborato e permesso la realizzazione di questo "cinema del reale".

LA NOTTE DELLA TARANTA

NEGROAMARO anche quest'anno si concluderà con il Festival "LA NOTTE DELLA TARANTA". È il più grande festival musicale dedicato al recupero della pizzica salentina e alla sua fusione con altri linguaggi musicali che vanno dalla world music al rock, dal jazz alla sinfonica. Nato nel 1998 su iniziativa dell'Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e dell'Istituto Diego Carpitella, in questi sei anni il festival è cresciuto di dimensioni e prestigio culturale grazie anche all'intervento della Provincia di Lecce che dal 2001 è entrata a far parte degli enti che promuovono e organizzano il festival.

Ogni anno dunque il festival presenta una parte itinerante nei Comuni della Grecìa Salentina della durata di 10 giorni, durante i quali si esibiscono i più importanti gruppi del panorama tradizionale salentino e della scena world internazionale. A chiudere il festival è poi il "CONCERTONE FINALE", la notte che dà il nome all'intero evento, che è il frutto di una produzione originale per il festival con un maestro concertatore chiamato a rileggere il repertorio della tradizione salentina e a dirigere i musicisti dell'Ensemble e gli ospiti invitati a partecipare all'evento. Dopo Daniele Sepe, Piero Milesi, Joe Zawinul, Vittorio Cosma e Stewart Copeland sul palco ci sarà l'organettista Ambrogio Sparagna, che già lo scorso anno aveva partecipato alla Notte con il suo progetto "Attarantata" con Giovanni Lindo Ferretti

Ufficio stampa: Cooperativa CoolClub
e-mail: ufficiostampa@coolclub.it Tel. 0832 303707

Comunicato curato da: Pierpaolo Lala ufficio stampa del festival Salento Negroamaro

Documento creato il 13/05/2004 (11:57)
Ultima modifica del 01/03/2011 (15:57)

 

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  1. Salento Negroamaro,
    (http://japigia.it/docs/index.shtml?A=m_negroamaro)
    Rassegna delle Culture Migranti edizione 2004
  2. ,
    (http://japigia.it/docs/index.shtml?A=m_negroamaro3)
  3. ,
    (http://japigia.it/docs/index.shtml?A=m_negramaro1)

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